Leopoldo Valfrè di Bonzo

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Leopoldo Valfrè di Bonzo

Senatore del Regno d'Italia
LegislaturaXI
Sito istituzionale

Leopoldo Valfrè di Bonzo
NascitaBra, 24 dicembre 1808
MorteTorino, 7 marzo 1887
Dati militari
Paese servitoBandiera dell'Italia Regno d'Italia
Forza armataBandiera dell'Italia Regio esercito
ArmaEsercito
CorpoArtiglieria
Anni di servizio1855 - 1877
GradoTenente generale
GuerreGuerra di Crimea
Seconda guerra d'indipendenza italiana
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Leopoldo Valfrè di Bonzo (Bra, 24 dicembre 1808Torino, 7 marzo 1887) è stato un politico e militare italiano.

Biografia[modifica | modifica wikitesto]

Leopoldo Valfrè di Bonzo nacque in seno ad una nobile famiglia braidese, titolare del titolo comitale di Bonzo. Dopo gli studi compiuti a Torino presso l'Accademia Militare Regia, viene nominato luogotenente di artiglieria nel 1828, prestando successivamente servizio nella prima compagnia di artiglieria e poi, dal '33 al '35, nelle batterie a cavallo. Ufficiale severo, dal rigido comportamento nelle esigenze del servizio militare, allo scoppio della prima guerra d'indipendenza (1848) è promosso maggiore, ma non prende parte alle campagne di quell'anno, né a quelle dell'anno successivo, perché viene nominato segretario del Consiglio superiore d'artiglieria. L'anno successivo assume l'incarico di segretario generale al Ministero della Guerra e solo dal 1855 può partecipare alla sua prima campagna, intervenendo alla spedizione in Crimea come comandante superiore d'artiglieria.

Dal 1860 inizia la fase più brillante della sua carriera, come generale di artiglieria, occupandosi in prima persona dell'assedio contro le piazze di Gaeta e Messina. Per i servizi prestati in questa impresa militare, viene insignito della Gran Croce dell'Ordine Militare di Savoia per la presa di Gaeta, e la medaglia al valor militare per la presa di Messina. Nel maggio del 1877, Valfrè viene collocato a riposo e contemporaneamente nominato senatore del Regno. Fra i suoi incarichi pubblici, anche la nomina a consigliere comunale di Torino e di direttore dell'Armeria Reale, attività alle quali si dedica negli ultimi anni della sua vita. Muore in Torino il 7 marzo 1887.

A Leopoldo Valfrè di Bonzo è stato dedicato l'8 luglio 2011 il corso addestrativo dell'esercito italiano VFP1 2 blocco durante il giuramento di 1400 soldati avvenuto a Capua presso la Caserma Salomone.

Vita privata[modifica | modifica wikitesto]

Sposò Felicita Corbetta di Lessolo[1], dalla quale ebbe nel 1846 una figlia: Giuseppina, deceduta nel 1917.

Onorificenze[modifica | modifica wikitesto]

Onorificenze italiane[modifica | modifica wikitesto]

Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine dei Santi Maurizio e Lazzaro - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di gran croce dell'Ordine militare di Savoia - nastrino per uniforme ordinaria
Ufficiale dell'Ordine militare di Savoia - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di Gran Croce decorato di Gran Cordone dell'Ordine della Corona d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia d'oro al valor militare - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia Mauriziana per Merito Militare di 10 Lustri - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia piemontese della Guerra di Crimea - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia commemorativa delle campagne delle Guerre d'Indipendenza - nastrino per uniforme ordinaria
Medaglia a ricordo dell'Unità d'Italia - nastrino per uniforme ordinaria

Onorificenze straniere[modifica | modifica wikitesto]

Gran Croce dell'Ordine di Carlo III (Spagna) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere dell'Ordine della Legion d'Onore (Francia) - nastrino per uniforme ordinaria
Cavaliere di II classe dell'Ordine della Spada (Svezia) - nastrino per uniforme ordinaria

Note[modifica | modifica wikitesto]

Altri progetti[modifica | modifica wikitesto]

Collegamenti esterni[modifica | modifica wikitesto]

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